Benessere al lavoro: come trovarlo

Negli ultimi anni, molte aziende sono sempre più concordi nel pensare che un ambiente di lavoro sereno favorisca ottimi risultati finali e aiuti a raggiungere gli obiettivi prefissati. Il benessere al lavoro, ottenuto negli spazi produttivi, è quindi diventato una situazione fondamentale.

Ciò avviene perché i lavoratori, se messi nella condizione di poter operare serenamente, si sentono a proprio agio e portano a termine i propri compiti in modo più naturale. La produttività e la creatività aumentano e, di conseguenza, anche la buona riuscita del lavoro.

Felicità al lavoro: è possibile?

Un ambiente lavorativo felice è un aspetto fondamentale, che può non solo cambiare la vita di un dipendente ma anche il risultato finale che si ottiene dal team. Un imprenditore deve considerare questo fattore così importante, che sarà il traino per ottenere maggiori introiti.

Lo dimostra anche la scienza: lavorare nel benessere e in un ambiente sereno porta le persone a produrre maggiormente, con più concentrazione, quindi ad ottenere risultati (e fatturato) migliori.

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Benessere sul lavoro: come fare

Quando parliamo di benessere nei luoghi di lavoro, non ci riferiamo solo alla sfera fisica, ma anche al benessere mentale e sociale.

Mettere i propri dipendenti nella condizione di lavorare di più e meglio, nello stesso arco di tempo: oggi si può.

Grazie a studi sulla positività e sulla felicità, conosciamo alcune pratiche che metteranno le persone a proprio agio nell’ambiente di lavoro.

1) Essere vicini alle necessità dei lavoratori 

Mettere i lavoratori a proprio agio significa anche saper assecondare alcune necessità. Ad esempio, concedere dei permessi retribuiti quando richiesti per motivazioni valide, oppure offrire la possibilità di lavorare da casa.

Inoltre, in particolare per lavoratori esigenti o per le madri lavoratrici, è opportuno instaurare una politica flessibile sugli orari di lavoro o eventualmente accettare una riduzione dell’orario a part-time.

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2) Creare la giusta atmosfera

L’atmosfera negli ambienti di lavoro è un punto fondamentale che non può essere tralasciato: l’ufficio deve saper ispirare, deve essere un luogo dove dar sfogo alla creatività e alla produttività.

In questo senso, è dimostrato che la musica aiuta a concentrarsi e a performare meglio. Attività come il coaching aziendale, la meditazione e corsi sulla gestione del tempo e dello stress sono di aiuto per portare a termine le attività al meglio.

3) Costruire una squadra di lavoro 

All’interno di un gruppo di lavoro è importante che gli individui si sentano parte di una squadra. Attività di team building e collaborazione sono utili al fine di migliorare le performance. 

Per questo è fondamentale che i lavoratori si conoscano non solo nella sfera lavorativa, ma che si instauri tra loro una buona rete sociale, grazie anche ad attività extra lavorative. Non dimentichiamo inoltre come sia fondamentale aumentare la fiducia reciproca tra le persone del team creando un ambiente di lavoro sicuro, privo di gossip, e pregiudizi!

4) Il potere della gratitudine

Infine, un lavoratore che gode dell’approvazione e che si sente gratificato quando ha fatto un buon lavoro sarà portato a ripetere la performance. 

Chi non si sente giudicato, avrà più motivazione a dare spazio alla propria creatività e a migliorare le sue attitudini e il suo impegno nei confronti del lavoro e dell’azienda.

La maggior parte delle buone pratiche per ottenere benessere al lavoro sono quasi a costo zero: perché non iniziare ora? Contattami e ti guiderò nella ricerca di ciò che ti fa stare bene, per assicurarti il massimo benessere lavorativo.