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Gestire un’attività significa essere consapevoli dei risultati che si vogliono raggiungere, dei rischi che si corrono e delle strade da percorrere per arrivare alla “meta”. Per questo, è fondamentale creare una strategia aziendale che possa delineare il percorso da intraprendere e, allo stesso tempo, guidarti in quelle fasi in cui senti di aver perso la retta via, per rimetterti in carreggiata.

Hai già definito la tua rotta? Oggi vediamo insieme come fare e perché le strategie aziendali sono così importanti. 

Definizione di strategia aziendale

Una strategia di crescita aziendale definisce in modo concreto e tangibile le azioni che l’azienda mette in campo. Ciò va a definire perché l’organizzazione esiste e dove vuole arrivare.

Le aziende che hanno fatto proprio il paradigma della scienza e psicologia della felicità possono fondare su questi principi la loro strategia, definendo gli obiettivi e rivalutando le procedure aziendali. Ad esempio, mettendo il “noi” davanti all’“io”, oppure scegliendo la disciplina rispetto al caos e così via.

Come definire una strategia d’impresa

Per la creazione di una strategia di business ci sono diversi step da seguire.

Puoi iniziare mettendo in pratica questi 5 passaggi: 

  1. Definisci mission e vision della tua azienda. Step fondamentali che stabiliscono l’identità della tua impresa e gli obiettivi, di breve/medio/lungo termine.
  2. Punta il focus sugli obiettivi più importanti e come fare per ottenerlo.
  3. Pianifica le azioni da mettere in atto, in linea con la tua strategia, come se fosse il tuo “piano d’attacco”.
  4. Monitora l’andamento della strategia, sempre e costantemente, soprattutto nelle prime fasi. Esamina, analizza, studia.
  5. Costruisci un quadro strategico, ovvero declina le strategie di business secondarie, che devono essere correlate alla strategia primaria.

Strategie aziendali basate sulla positività

Una strategia aziendale è tale solo se viene condivisa e declinata sui singoli reparti dell’organizzazione e se coinvolge tutte le figure aziendali, nel cambiamento.

Ecco perché il costante supporto del CHO (Chief Happiness Officer) e del CFO+ si rivelano fondamentali.

Il contributo di queste due figure è fondamentale per favorire e facilitare il confronto con i responsabili aziendali e con la proprietà e mantenere vivo il focus sugli aspetti gestionali, filtrandoli e declinandoli con i principi della positività a livello aziendale.

Essi portano conoscenza, pratiche, visione e metodo che permettono alla strategia aziendale di fare quel salto di qualità necessario al raggiungimento degli obiettivi.

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