Comunicazione assertiva: come utilizzarla da leader positivo

Hai mai avuto a che fare con qualcuno che ha un punto fisso in testa e lo vuole imporre a tutti, senza concedere un minimo di dialogo? Oppure con qualcuno che non ha la forza di far valere le proprie opinioni e lascia passare le idee, magari meno valide, di altri? Ecco, entrambi questi esempi sono l’opposto di assertivo. La comunicazione assertiva si posiziona a metà tra la modalità aggressiva e quella passiva. Non implica arroganza o imposizione delle proprie, idee come la comunicazione aggressiva, ma allo stesso tempo non prevede il lasciar decadere le proprie opinioni – atteggiamento tipico della comunicazione passiva. Quella assertiva è una tecnica di comunicazione che coinvolge gli interlocutori per raggiungere con loro un punto comune, ed è sapendola usare al meglio che fai di te un buon leader positivo.

Qual è il significato di assertività?

L’assertività è una caratteristica del comportamento di un individuo e coincide con un metodo di comunicazione chiaro ed efficace, in cui il soggetto riesce ad esprimere i propri pensieri e le proprie opinioni senza essere aggressivo o offensivo nei confronti dell’altro interlocutore.

Detto in altri termini, assertività è sinonimo di ottenere il consenso con la persuasione.

Le caratteristiche della comunicazione assertiva

Questa modalità di comunicazione si differenzia sia dallo stile aggressivo sia da quello passivo, due metodi meno efficaci, di cui parleremo più avanti. 

Un comportamento assertivo prevede una comunicazione efficace ma non imposta, ed è caratterizzato da diverse componenti:

• Ascolto attivo e presa in considerazione delle idee degli altri
• Affermazione di sé e delle proprie opinioni, senza imporsi
• Assenza di sensi di colpa, quindi capacità di dire di no
• Attribuzione di fiducia a collaboratori e colleghi
• Mancanza di giudizio e pregiudizio nei confronti degli altri
• Comunicazione limpida delle proprie visioni

Come essere assertivi: tecniche di comunicazione

Essere assertivi è l’atteggiamento tipico di un leader positivo: questo individuo deve essere in grado di gestire ottimamente un gruppo di persone nell’ambiente lavorativo, promuovendo le proprie idee senza prevaricare sugli altri e, allo stesso tempo, senza perdere il proprio punto di vista.

Ci sono strategie di comunicazione aziendale assertive che permettono a un gruppo di collaboratori di mantenere una relazione solida ed armoniosa, per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Ecco alcuni esempi:

1. “Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi” è un tipico atteggiamento assertivo, di chi non ha paura di affrontare un problema
2. Prendere le giuste decisioni, valutando obiettivamente, per ogni casistica, sia i lati positivi sia quelli negativi
3. Negoziare le proprie decisioni, facendole valere senza calpestare le idee degli altri
4. Gestire i conflitti interni, trovando sempre la soluzione più adeguata
5. Saper dire di no a proposte o richieste poco convincenti e accettare quelle valide
6. Mantenere la calma in ogni situazione
7. Gestire le tempistiche in maniera ottimale, organizzando gli impegni e le attività lavorative
8. Definire con chiarezza gli obiettivi aziendali da conseguire, che siano reali e raggiungibili

Ci sono persone che hanno uno stile di comunicazione aggressivo e tendono ad imporre le proprie idee. E ci sono quelli che non riescono a far valere le proprie opinioni e comunicano in modo passivo. Nessuna delle due è la strada corretta, se vuoi rendere davvero migliore la tua vita, privata e lavorativa. Fare gli arroganti e cercare di sopraffare gli altri, così come sottomettersi al giudizio altrui e subire gli eventi sono soluzioni eccessive. È sempre meglio optare per una posizione mediana, che permetta di comunicare efficacemente.

Essere un leader positivo va quindi di pari passo con l’essere assertivi.

Vuoi sapere come migliorare la tua comunicazione e renderla più assertiva? Contattami e insieme potremo definire quali sono le tecniche che più si adattano al tuo gruppo di lavoro.