L’attuale mondo del lavoro ha subito profondi cambiamenti. È sempre più comune trovare, all’interno di organizzazioni e aziende, figure professionali nuove e specializzate come quella del counselor aziendale. Egli può aiutarti nella gestione organizzata delle risorse umane e delle loro relazioni aziendali, individuali e di gruppo. Il counselor ha una visione innovativa del modello organizzativo in un’azienda, che si discosta da quella tradizionale e che mira a raggiungere i migliori risultati imprenditoriali partendo proprio dal benessere psicofisico del lavoratore. Vediamo nel dettaglio chi è, cosa fa e perché è utile avere un counselor in azienda.
Si parte dal concetto che un contesto lavorativo strutturato e pianificato con simbiosi e armonia permette di ottenere una produttività maggiore. Se un gruppo di persone collabora in maniera ottimale, sentendosi appagata, soddisfatta e in un certo senso “felice”, allora questa atmosfera di positività verrà trasferita anche nella buona riuscita del lavoro. Al contrario, se lasciamo che i disagi personali e professionali si riflettano sull’ambiente di lavoro, essi andranno a incidere in maniera negativa sulle relazioni e sul rendimento.
Il benessere dei lavoratori e una buona qualità della loro vita, lavorativa e non, devono quindi essere considerati come fattori fondamentale per il raggiungimento di risultati imprenditoriali.
Ma facciamo un piccolo passo indietro e parliamo del counseling e della sua definizione.
Counselor significato del termine
Il counselor è una nuova figura professionale che si occupa, letteralmente, delle “relazioni di aiuto”.
Nel campo aziendale, il professionista può essere assunto internamente o esternamente all’azienda, per occuparsi di analizzare il contesto lavorativo, applicare le dovute tecniche e fornire i giusti consigli per ottenere la massima produttività dalle persone presenti in azienda.
Tutte le azioni di counselling aziendale sono incentrate al raggiungimento di una situazione positiva e di benessere all’interno dell’organizzazione o dell’azienda, che favorisca crescita e produttività.
Come funziona il counseling in azienda?
L’intervento di un counselor aziendale parte da un attento studio delle problematiche comunicative riscontrate all’interno dell’azienda. L’osservazione e l’analisi sono i primi step per interfacciarsi con le esigenze dell’azienda e dei suoi dipendenti, al fine di creare un ambiente lavorativo salutare, in primis dal punto di vista psicofisico.
Chi si trova bene sul posto di lavoro rende meglio, è meno stressato e più produttivo.
Dopo aver analizzato i vari fattori che entrano in gioco, il counselor procede applicando i principi del counseling quali:
- Ascolto attivo
- Sospensione del giudizio
- Empatia
- Accettazione positiva incondizionata
- Autenticità
Non preoccuparti se non sai di cosa si tratta: affronteremo tutte questi principi nei prossimi articoli, qui sul blog.
Consulenza aziendale: perché è davvero utile?
Le tecniche e gli interventi del counselor puntano a raggiungere una situazione di armonia e collaborazione all’interno dell’azienda, promuovendo il benessere dei lavoratori e valorizzandone le potenzialità, così da favorire la crescita e il cambiamento dell’organizzazione stessa.
Il counselor diventa quindi il promotore delle organizzazioni positive, cioè di quegli ambienti di lavoro in cui le persone si sentono ascoltate, capite, rispettate e soprattutto non giudicate.
Grazie all’intervento di un professionista del counseling aziendale potrai diminuire lo stress lavorativo contribuendo così ad aumentare la produttività e le performance, con un notevole incremento del fatturato.
Rivolgersi a un counselor aziendale permette di:
- Aumentare il benessere nell’ambiente lavorativo
- Ottenere una comunicazione efficace all’interno dell’azienda
- Far crescere la motivazione dei lavoratori
- Ridurre assenteismo e situazioni di disagio
- Migliorare la qualità del lavoro
Lo scopo ultimo di tutte le azioni di counseling e coaching aziendale è quindi quello di aumentare la produttività.
Cosa aspetti a provare? Contattami per un colloquio informativo: ti spiegherò come posso aiutare la tua azienda, ma soprattutto i tuoi dipendenti, a lavorare meglio e di più.
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